Moonstruck… un colpo di Luna – Mostra collettiva degli amici dell’Atelier ’53 Bottega d’arte Amebe

Inaugura il 6 maggio 2024 presso DoubleTree By Hilton Trieste la nuova mostra collettiva “ Moonstruck…un colpo di Luna” – degli amici dell’Atelier ‘53 Bottega d’arte Amèbe a cura de Le vie delle Foto.

La ricca stagione espositiva 2024 al DoubleTree by Hilton Hotel Trieste a cura de Le Vie delle Foto prosegue con la mostra Collettiva “ Moonstruck…un colpo di Luna” – degli amici dell’Atelier ‘53 Bottega d’arte Amèbe che s’inaugurerà lunedì 6 maggio alla presenza dell’autore e alla presenza della curatrice, Linda Simeone.

La rassegna espositiva sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 17.30 alle ore 23.00 fino al 20 maggio 2024.
Per info, prenotazioni e tour guidati: [email protected]
Altre informazioni al 345.2911405

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Collettiva “ Moonstruck…un colpo di Luna” – Collettiva degli amici dell’Atelier ‘53 Bottega d’arte Amèbe di Trieste dal 6 al 19 maggio presso l’hotel Double Tree by Hilton di piazza della Repubblica n. 1 Trieste. A cura di Linda Simeone “Le vie delle foto”

Presentazione – “Moonstruck…colpo di luna…” E’ un titolo particolare…si ispira ai personaggi di “Sogno di una notte di mezza estate” di W. Shakespeare che sembrano toccati proprio da un “Moonstruck” (colpo di luna) tipica espressione inglese che sta a significare “un particolare momento di spensierata e strana follia”.

“Moonstruck”…questa parola un po’ magica e misteriosa…vuol essere un filo conduttore per dar modo agli artisti di presentare quadri che in qualche modo possono far riferimento ad essa… Per cui troveremo vari soggetti. Guardando la mostra si noterà il tema che lega un quadro all’altro…ovvero la “spensierata follia dell’arte” che si racconta con suggestivi tramonti di Luna… creature evanescenti… fiabeschi e misteriosi boschi, strani personaggi, sogni reconditi e momenti di vita spensierata…

Il titolo di questa collettiva è solo un piccolo riferimento, in senso lato, alla commedia di Shakespeare, che la scrisse attorno al 1595. In questa famosa commedia si parla di sogno, magia e amore, dove i personaggi vivono una strana e magica notte. Ma per noi cos’è “un colpo di Luna”…? Può essere ad esempio l’ebrezza della realizzazione di un sogno, vivere un momento di vita particolarmente magico, oppure il soffio caldo dell’amore che ci fa fare piccole e grandi follie…

Il “colpo di Luna” è quel particolare momento dove tutto ci sembra meravigliosamente splendido, dove problematiche e difetti vengono celati… Ma poi, quando in un secondo tempo si rivelano…possono scombinare le carte in tavola… Come fa Puck… (personaggio chiave della commedia) un po’ per gioco…un po’ per dispetto…

Una curiosità: molte sono state le trasposizioni di questa commedia… Dai Beatls a Mendelson, da grandi registi a zio Paperone…Pure Sissi, l’Imperatrice d’Austria, non ha resistito….le piaceva scrivere poesie ed in una in particolare rappresentò i reali d’Asburgo con sembianze simili ai personaggi della strana e folle commedia shakespeariana …irritando non poco tutta la corte asburgica.

Ma tornando agli artisti che espongono in questa mostra collettiva, sicuramente sono “innamorati dell’arte” ed ogni loro lavoro è una piccola e creativa follia… Sono un po’ come Botton, un’altro dei personaggi della commedia di Shakespeare, che viene colpito “dalla febbre dell’arte”. Per gli artisti quindi “un colpo di Luna” può essere la pennellata finale che con tocco magico conclude l’opera.

Nell’osservare le loro opere esposte potrete anche leggere un loro pensiero…su ogni quadro ci sarà una frase dell’artista che vi racconterà cos’è per lui “un colpo di Luna”…

inoltre, nelle bacheche della biblioteca, alcune artiste espongono i loro bijou artigianali. Creati tutti a mano con materiali vari quali fili metallici e di cotone, perline, accessori decorativi ecc, sono veri “gioiellini” in quanto creati dalla fantasia e dalla bravura manuale. Ci sono lavori fatti all’uncinetto, collane e braccialetti fatti al tombolo, ciondoli particolarmente creativi fatti con intrecci metallici e pietre. Ed anche indossare un bijou artigianale può contribuire ad un momento di “strana e spensierata follia”….
Vorrei terminare con una frase di Shakespeare: folle è l’uomo che parla alla Luna. Stolto chi non le presta ascolto. Gabriella Machne – curatrice artistica Atelier ‘53 Bottega d’arte Amèbe, Trieste

Per la pittura: Gabrio Albrecht – Elena Bandi – Maria Rosa Barut – Giusy Billone – Sara Boschetti – Giovanni Bacchetti – Mariagrazia Dellosto – Franco Folla – Carla Fiocchi – Francesca Gaspardis Florio – Mirella Granduc – Daniela Lepre – Barbara Mapelli – Fulvio Musina – Claudio Martincic – Micaela Martellani – Francesca Pegorer – Daniela Poiani – Grazia Palcich – Raffaela Rimaboschi – Federica Ravalico – Daniela Rizzo – Cristiana Scoppetta – Elisabetta Ziani – Sonia Trovez

Per i bijou: Miriana Bertocchi – Alessandra Pecman Bertok – Xenia Mosetti – Gabriella Machne

Info: Atelier ‘53 Bottega d’arte Amèbe via Bramante 1 Trieste – FB: gruppo amici atelier amebe-pittori e artisti vari – [email protected] – Tel. 040 309478
Le vie delle foto: www.leviedellefoto.it – direttrice Linda Simeone – +39 3452911405

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