Sono nato a Trieste il 12 maggio 1980. Fotografo autodidatta, cresco nel mondo fotoamatoriale grazie alla lettura e al confronto con altri fotoamatori. Negli ultimi anni ho partecipato a diverse esposizioni, quali “Le vie delle Foto” nelle edizioni 2013 e 2014, nonché alcune esposizioni collettive con altri fotoamatori di tutta Italia. Nel 2013 ho curato la copertina dell’”Almanacco del calcio triestino”. Tra le tre mostre personali, due sono dedicate al mio grande progetto riguardante l’Istria, penisola di cui sono appassionato. La prima mostra è dedicata al parco di Kamenjak, vicino a Premantura; la seconda, intitolata “Schegge d’Istria”, raccoglie le fotografie di 26 paesi della penisola. Questa esposizione ha trovato spazio prima presso il Cral del Gruppo Generali e poi presso la Comunità degli italiani di Pola.
Ritengo la fotografia un elemento fondante del ricordo e qualcosa di divertente e sfidante: ogni scatto è un’emozione. Prediligo paesaggistica e l’architettura, non disdegnando però di sfociare a volte nella street photography, specie se il soggetto ben si incastona in paesaggi naturali o urbani.

Di me hanno detto:
“Le foto di Marco ci parlano (…) e quello che ci raccontano è un invito alla scoperta. Le foto non ci rivelano tutto subito, ci chiamano a far un passo immaginario dentro lo scatto.”

Per Le vie delle Foto delle 2017 porto “Drinking Photo”.

L’esposizione riguarda un elemento fondamentale: l’acqua. L’acqua dei mari, dei laghi, dei fiumi e delle cascate. Ma l’acqua è anche altro… e per scoprirlo bisogna visitare la mia mostra.