Fotoamici di Gianni MohorSono dodici donne foto-amanti che hanno accettato l’invito di Gianni Mohor a presentare una serie di fotografie per raccontare un po’ del loro mondo.

 

Sguardo di Samantha Blanck, su “Intreccio di inquietudini”, di Daniela Costantin su “Cercando Fibonacci“, di “Adriana Donda sulle ”Vele“, di Laura Loi su “Niente è come appare“, di Marisa Paoli sul “Pedocin”, di Ester Pertegato su “In metropolitana”, di Fosca Pollastrelli “Lungo la Parenzana”, di Germana Scherli durante il “Viaggio in Oman”, di Diana Sincovich sul “Fascino in vetrina”, di Claudia Vidoli sulle “Percezioni”, di Daniela Zamataro su “Mia madre, il suo mondo“, di Franca Zuliani su “Scala B“.

 

Sono sguardi che si s’infilano nei più segreti tremori dell’anima, nei più dolci ricordi familiari. Sguardi che trovano il sorriso e l’allegria, che vanno alla ricerca di un apparente superfluo per confermare la propria femminilità il proprio pensiero sulla società in cui vivono, che vagano alla ricerca dell’emozione, del bello, della luce e dell’ombra, sguardi che cercano la musicalità e i colori della vita, del momento magico, perfetto. Che ricercano nella natura il proprio essere di donna consapevole, che evocano nel mondo parti di sé in cui riconoscersi o sorprendersi.

Tutto questo (e altro ancora), si trova in questi sguardi: ora attenti, ora ironici. Ora tristi, ora spensierati. A volte bisognosi di essere compresi da un altro sguardo, molto spesso complici, mi auguro, sorridenti sempre…

Espongono al Mal del lupo, in piazza Venezia 4.