Un linguaggio che non ha tempo e che mi lascia sempre stupita. Un modo per interpretare e per poter esternare le emozioni con l’uso dei colori. Immagini che sembrano essere istanti e che diventano per sempre. Amo la fotografia prima ancora di aver posseduto una macchina fotografica.

Fiorella Baldisserri, bolognese. 1959 l’anno di nascita. Studi classici e l’incanto per l’arte in ogni sua espressione.

Viaggio per mestiere e per un impulso innato verso la conoscenza e la bellezza. Quand’ero bambina mia madre mi fece conoscere la magia del volo e da allora volare è diventato l’inizio di un grande viaggio dentro e fuori di me.
Fotografo da sempre, ma ho sentito il desiderio di dare una svolta professionale a questa mia passione spinta dal bisogno di scandagliare le profondità del mio sentire.
Da alcuni anni seguo corsi di approfondimento dell’ immagine e della composizione con Maestri come Fulvio Bugani, Giulio Di Sturco , Laura De Marco Ari Espay, Liza Politi. Sto requentando una masterclass di un anno a Roma WSP tenuta da Fausto Podavini, Giovanni Cocco , Rosy Santella, Questa esperienza è altamente formativa perchè mi immerge totalmente nel genere fotografico che piu’ mi coinvolge: il “reportage” .
Osservare le persone entrare nelle storie e seguire le mie emozioni nel descrivere un ‘altra vita percorrendola nel tempo . Approfondire me stessa tramite gli occhi che mi portano a vedere gli altri.
Non e’ mai tardi per iniziare. La strada continua… Alcune mie foto sono state pubblicate da testate giornalistiche sia cartacee che on line. La fotografia è la passione che mi avvolge.

 

Drops in New York

Un taxi, un percorso che sembrava non terminare più in una città che ti sa emozionare in ogni clima e dove la luce è presente anche la notte. Immagini sfuocate ma reali, persone che si muovono nella pioggia, ma il colore resta prepotente e guida con pazienza i miei
pensieri. A volte si mescola con la goccia d’acqua che sa scendere come lacrima o si apre come lente d’ ingrandimento. A tratti attraversa sulle strisce la vita, per fermarsi in una piccola transenna che delimita il palazzo. Aspetti inusuali e tutto in divenire…

Fiorella espone al Savoia Excelsior Palace Trieste.